MEChanical FUTURE Competence – PROfessional Growth

Operazione Rif PA 2024-22769 approvata dalla Regione Emilia-Romagna con DGR 1914 del 14/10/2024 e cofinanziata dal Fondo Sociale europeo+ 2021/2027

Una risposta mirata e strategica alle varie esigenze e sfide del mercato del lavoro e dei processi di innovazione nell’ambito della filiera della Meccanica

Formazione continua rivolta alle imprese

Attraverso la nostra Academy potrai accedere a percorsi formativi progettati e sviluppati ad hoc per sviluppare le competenze 5.0 e favorire la transizione digitale ed ecologica

21 corsi per un totale di 736 ore di formazione + 15 azioni di accompagnamento

Il progetto è realizzato grazie ai Fondi europei della Regione Emilia-Romagna

ENTRA NELLA NUOVA ERA DELLA TRANSIZIONE 5.0 CON L’ACADEMY DI FILIERA

Grazie al nostro know-how tecnologico, mettiamo a disposizione una piattaforma digitale di filiera che permette l’accesso delle imprese e delle persone aderenti a un catalogo formativo con modalità semplici e flessibili e la garanzia di una formazione utile e coinvolgente. Ciascuna impresa può, inoltre, contare su uno spazio digitale dedicato nel quale monitorare l’offerta formativa e coinvolgere i propri dipendenti, ma anche di un ambiente condiviso nel quale attivare scambi e interazioni con le altre aziende della filiera.

Per saperne di più, scarica la brochure.

COSA TROVERAI NELL’ACADEMY

Il progetto di formazione continua MEChanical FUTURE Competence – PROfessional Growth, realizzato da W.Training con il contributo di partner autorevoli e di imprese che eccellono nei rispettivi settori di attività, pronte a condividere le proprie esperienze sul campo e il proprio know-how, anche nel contesto delle Corporate Academy di Rete, ha la finalità di innalzare le indispensabili competenze distintive in sostenibilità e trasformazione digitale nell’ambito dei processi di progettazione, produzione, accesso ai mercati, gestione dei servizi e del cliente, organizzazione e sviluppo delle risorse umane

L’operazione si configura come un piano formativo settoriale e pluriaziendale, proponendo interventi formativi corsuali e di accompagnamento per promuovere, sostenere e guidare la filiera nel cogliere le opportunità di innovazione e cambiamento legate alla doppia transizione, rendendo le imprese più sostenibili e competitive. La finalità è quella di alternare modalità formative d’aula partecipate da figure provenienti da diverse aziende (in modo da favorire lo scambio e la relazione), con accompagnamenti personalizzati in impresa, per innestare processi di apprendimento coerenti con la specificità e la distintività dei singoli contesti aziendali. I partecipanti potranno costruire percorsi personalizzati che offrono modularità, flessibilità in entrata e uscita e fruizione sequenziale. L’offerta formativa copre l’intera value chain aziendale ed è chiaramente allineata con diversi ambiti tematici cross-settoriali:

  • Energia, con approcci innovativi per migliorare l’efficienza energetica;
  • Circular Economy, con modelli di progettazione e produzione circolari, compresi nuovi modelli di business abilitati dalla digitalizzazione e basati sulla servitizzazione con estensione della vita utile del prodotto;
  • Innovazione nei materiali, con soluzioni per la sicurezza e la sostenibilità dei materiali;
  • Digitalizzazione, IA e big data, con sviluppo di prodotti e servizi data-driven, privacy e cybersecurity; sale & after sale digitale;
  • Manufacturing 4.0 e future evoluzioni, con IoT, Big Data; Digital Twins; tecnologie 4.0 per l’innovazione di prodotto e la produzione intelligente; manutenzione predittiva;
  • Inclusione, con tecnologie e servizi per migliorare la qualità e fluidità lavorativa e modelli innovativi di reskilling delle risorse.

Le direttrici individuate sono interconnesse grazie alla centralità della sostenibilità e della digitalizzazione, con l’IA che gioca un ruolo strategico. In tutto, il progetto è costituito da 21 corsi per un totale di 736 ore di formazione, più 15 azioni di accompagnamento. I corsi si svolgeranno in modalità videoconferenza.

DESTINATARI DEL PROGETTO

Ai percorsi del progetto di formazione continua MEChanical FUTURE Competence – PROfessional Growth possono accedere lavoratori e imprenditori di aziende della filiera meccanica-meccatronica-motoristica aventi sede legale o unità operativa in Emilia-Romagna, e professionisti, residenti o domiciliati in Emilia-Romagna, che lavorano nella stessa filiera.

I NOSTRI PARTNER

INNOVAZIONE DI PRODOTTO CON CAD E SIMULAZIONE MULTIFISICA

Durata: 56 ore

Il percorso si articola in una serie di moduli didattici funzionali a sviluppare competenze tecniche avanzate, in linea con le necessità di innovazione e trasformazione digitale delle aziende della filiera di:

  • incrementare l’innovazione di prodotto: attraverso l’uso di tecnologie avanzate, i partecipanti saranno in grado di sviluppare nuove soluzioni progettuali che rispondano alle esigenze di un mercato in continua evoluzione;
  • promuovere la trasformazione digitale: fornire le competenze necessarie per implementare processi di digitalizzazione all’interno delle aziende, migliorando l’efficienza e la competitività;
  • supportare la sostenibilità ambientale: integrare nei processi produttivi l’analisi LCA per promuovere la realizzazione di prodotti più sostenibili;
  • ridurre i difetti di produzione: attraverso la simulazione e l’analisi dettagliata, mirare al Zero-defect manufacturing per ottimizzare la qualità dei prodotti.

Le competenze attese al termine del percorso per i partecipanti sono:

  • Progettazione meccanica con sistemi CAD: utilizzo di software di progettazione avanzata per sviluppare modelli 3D complessi, ottimizzando il design per la produzione e l’assemblaggio.
  • Realizzazione di simulazioni multifisiche: capacità di eseguire analisi termostrutturali, fluidodinamiche e di interazione fluido-struttura (FSI), essenziali per prevedere il comportamento dei prodotti nelle condizioni operative.
  • Abilità nell’analisi parametrica e nella preparazione delle mesh: esecuzione di analisi dettagliate delle proprietà dei materiali e preparazione di mesh ottimizzate per analisi strutturali e fluidodinamiche.
  • Competenza nell’analisi del ciclo di vita (LCA): valutazione dell’impatto ambientale dei prodotti lungo tutto il loro ciclo di vita, integrando considerazioni di sostenibilità nel processo di design.

CONTENUTI

  • Fondamenti di Progettazione CAD Avanzata
  • Simulazione Multifisica e Analisi Parametrica dei Materiali
  • Analisi del ciclo di vita e sostenibilità
  • Integrazione dei risultati di simulazione nel processo di sviluppo prodotto
  • Laboratorio pratico e case study

CALENDARI

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DESIGN THINKING & CUSTOMER CENTRICITY: PROGETTARE CON E PER IL CLIENTE

Durata: 32 ore

Il design dei prodotti subirà un cambiamento significativo grazie all’integrazione della Gen-AI, che permetterà di generare concetti innovativi basati sulle preferenze dei consumatori e sulle tendenze del mercato. L’approccio customer-centric, combinato all’analisi dei dati non solo porterà a cicli di progettazione più rapidi e a prodotti più rilevanti in condizioni di mercato dinamiche, ma contribuirà anche all’individuazione di nuove opportunità di mercato e alla personalizzazione dell’offerta.

Il percorso mira a fornire ai partecipanti gli strumenti per ristrutturare i processi aziendali attraverso l’adozione di metodologie di Design Thinking, ideare e prototipare nuovi prodotti e servizi che sfruttino l’analisi dei big data per anticipare e soddisfare le esigenze dei clienti, rafforzare le competenze digitali essenziali per utilizzare piattaforme di vendita e after-sale digitali, strumenti di analisi dei dati e software per la gestione del ciclo di vita del prodotto (PLM).

CONTENUTI

  • Empatia e Innovazione nel Design Thinking
  • Integrazione della Gen-AI nel Design dei Prodotti
  • Analisi dei dati e sviluppo di prodotti data-driven

CALENDARI

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SIMBIOSI INDUSTRIALE: SINERGIE CHE CREANO VALORE

Durata: 32 ore

Al termine del percorso, i partecipanti avranno una solida conoscenza dei principi fondamentali della simbiosi industriale, la sua storia, e i casi di successo, comprendendo i vantaggi (in termini di benefici economici e di impatto ambientale) che offre sia a livello aziendale che ambientale. Saranno in grado di identificare opportunità di simbiosi industriale attraverso l’analisi dei flussi di materiali ed energia e di utilizzare strumenti e software per la mappatura delle risorse e dei rifiuti, applicando questi concetti a situazioni reali. Inoltre, saranno capaci di sviluppare strategie efficaci per implementare la simbiosi industriale, progettare reti di collaborazione tra aziende e stakeholder e gestire le modifiche organizzative necessarie. Tutto questo sarà allineato con gli obiettivi di sostenibilità aziendali. Infine, l’utilizzo di software specifici per l’analisi dei flussi e la gestione della simbiosi industriale garantiranno l’acquisizione di competenze pratiche e immediatamente applicabili nel contesto lavorativo.

CONTENUTI

  • Fondamenti e Tecnologie per la simbiosi industriale
  • Mappatura, Analisi dei Flussi e Valutazione dei Benefici
  • Strategie di Implementazione, Gestione del Cambiamento e Strategia Aziendale
  • Progetto pratico: dal concetto all’applicazione della simbiosi industriale

CALENDARI

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ESG METRICS: MISURARE E RENDICONTARE I FATTORI DI SOSTENIBILITÀ

Durata: 24 ore

Il percorso formativo mira a equipaggiare i partecipanti con competenze tecniche e metodologiche avanzate per la misurazione, il monitoraggio e la rendicontazione dei fattori di sostenibilità ambientale, sociale e di governance (ESG). I risultati attesi si articolano in una serie di obiettivi specifici:

  • Capacità di analisi normativa e metodologica: i partecipanti saranno in grado di interpretare e applicare la normativa vigente e futura relativa alla rendicontazione non finanziaria, inclusi i nuovi standard ESRS e la Direttiva CSRD, per assicurare la conformità e anticipare le evoluzioni del quadro normativo.
  • Implementazione di strategie sostenibili: sviluppo di competenze per l’integrazione della sostenibilità nelle strategie aziendali, con particolare attenzione alla creazione di filiere sostenibili, che sono essenziali per la transizione verso un’economia circolare.
  • Sviluppo di indicatori di sostenibilità: formazione nella definizione e nel calcolo di indicatori ESG, che permettono di misurare l’efficacia delle politiche di sostenibilità e di comunicarle efficacemente agli stakeholder.
  • Gestione dei flussi di dati: acquisizione di competenze per la gestione dei flussi di dati relativi alla sostenibilità, essenziali per il monitoraggio delle performance e per la rendicontazione trasparente e affidabile.
  • Mappatura e integrazione della sostenibilità: i partecipanti saranno in grado di mappare le iniziative di sostenibilità esistenti e di integrarle in tutte le attività aziendali, promuovendo un approccio sistemico e trasversale.
  • Comunicazione e coinvolgimento degli stakeholder: sviluppo di abilità nella gestione delle politiche di comunicazione e nel coinvolgimento degli stakeholder, per condividere i risultati raggiunti e per costruire una reputazione aziendale solida e responsabile.

CONTENUTI

  • Strumenti di gestione, analisi e misurazione della sostenibilità aziendale
  • Caratteristiche, principi e standard di rendicontazione della sostenibilità e di redazione del Bilancio di Sostenibilità
  • Politiche di comunicazione, coinvolgimento e condivisione del Bilancio di sostenibilità

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AI-DRIVEN PROJECT MANAGEMENT

Durata: 40 ore

In un mondo che viaggia ad alta velocità, dove le nuove tecnologie digitali e la globalizzazione cambiano le economie di scala e i confini operativi, il Project Management assume un ruolo sempre più strategico per la finalizzazione delle iniziative e la sopravvivenza del business.

Project Management significa, oggi, orchestrare una molteplicità di fattori, fortemente interdipendenti, con un approccio olistico, finalizzato alla gestione di un ecosistema complesso di informazioni e di relazioni, che richiede un presidio rigoroso, un uso efficiente delle risorse, il controllo dei costi e delle attività progressive in conformità alle tempistiche programmate, con una capacità di azione e di reazione massimamente flessibile, per adeguare prontamente l’offerta alla volatilità della domanda.

In questo particolare contesto, il progetto si propone di contribuire all’integrazione efficace dell’IA nei sistemi di PM, quale fattore chiave per ottimizzare la pianificazione, l’esecuzione e il monitoraggio dei progetti, migliorando la produttività e le capacità di previsione, nonché riducendo i margini di errore. Il progetto AI-DRIVEN PROJECT MANAGEMENT si propone di fornire una formazione avanzata e specifica, mirata a sviluppare competenze chiave nel campo del project management moderno, con un focus particolare sull’integrazione dell’intelligenza artificiale.

Il corso è progettato per rispondere alle esigenze dei professionisti che operano nei settori della progettazione, produzione e IT, i quali si trovano a gestire complessità crescenti e richieste di innovazione costante. Il programma del corso si snoda attraverso una serie di moduli che coprono sia le basi del project management tradizionale sia le più recenti evoluzioni verso approcci adattivi e agili.

Si parte dall’introduzione ai concetti fondamentali del project management, per poi esplorare il ciclo di vita dei progetti, dalla fase di avvio alla chiusura, passando per la pianificazione, l’esecuzione e il controllo dell’avanzamento. Un’enfasi particolare è posta sulla transizione dal project management predittivo a quello adattivo e agile, riflettendo l’evoluzione concettuale che sta caratterizzando il settore. Questo passaggio è cruciale per comprendere come l’AI possa supportare e migliorare le pratiche di gestione dei progetti, rendendo i processi più flessibili, reattivi e in grado di adattarsi alle mutevoli esigenze del mercato.

Il cuore del corso è rappresentato dall’analisi delle applicazioni dell’intelligenza artificiale nel project management. Qui, i partecipanti apprenderanno come l’AI può automatizzare la creazione di template di progetto, facilitare la gestione dei rischi attraverso l’identificazione di pattern e scenari, e ottimizzare la distribuzione delle risorse grazie alla previsione di carichi di lavoro basata su dati storici. L’approccio didattico prevede una forte componente pratica, con esercitazioni mirate a far sperimentare ai partecipanti l’uso di strumenti software avanzati.

CONTENUTI

  • Fondamenti di Project Management e Introduzione all’AI
  • Agile e Hybrid Project Management: Strategie e Strumenti AI-Enhanced
  • AI nella Gestione dei Rischi e nell’Ottimizzazione dei Processi
  • Implementazione di AI nel Project Management: Case Studies e Best Practices

CALENDARI

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CYBERSECURITY MANAGEMENT PER LA SICUREZZA DELLE RETI E DEI SISTEMI AZIENDALI

Durata: 56 ore

La formazione è strutturata per rispondere in modo efficace alle esigenze di un settore in rapida evoluzione, dove la sicurezza delle reti e dei sistemi diventa un elemento cruciale per la salvaguardia del patrimonio informativo aziendale.

Al termine del percorso i partecipanti, occupati in area IT, saranno in grado di definire la strategia e gli standard di sicurezza informatica, contribuendo attivamente alla creazione e al rinnovamento delle policy di sicurezza. Saranno preparati a valutare i rischi, le minacce e le conseguenze degli attacchi informatici e a gestire piani di Incident Response per rispondere prontamente alle violazioni di sicurezza.

La formazione sarà incentrata sull’identificazione degli standard e delle best practice in materia di Information Security, permettendo ai partecipanti di interpretare i dati di security analytics per prendere decisioni consapevoli. Si approfondirà la definizione della strategia aziendale in tema di sicurezza informatica, sottolineando l’importanza di un approccio strategico e integrato che consideri le dinamiche aziendali e le peculiarità del settore.

Il programma del corso si sviluppa attraverso moduli che trattano tutti gli aspetti cruciali della sicurezza informatica, inclusi la gestione del rischio, la crittografia, l’autenticazione, il controllo degli accessi e la sicurezza a più livelli. Viene enfatizzata la creazione di policy di sicurezza aziendale efficaci, sostenibili e conformi alle normative vigenti. Si pone particolare attenzione alla gestione delle vulnerabilità del software e alla progettazione di architetture di rete sicure, esaminando temi come gli attacchi ai protocolli di rete e l’importanza di firewall, VPN e connessioni sicure. Viene anche esplorato il ruolo emergente della blockchain come strumento per migliorare la sicurezza dei dati e delle transazioni. La componente legale e normativa è fondamentale, con un’analisi dettagliata delle leggi relative al crimine informatico e alla protezione dei dati, assicurando che i Cybersecurity Expert e Data protection agiscano in conformità con le leggi e i regolamenti, proteggendo i dati sensibili in modo responsabile. Infine, il percorso esamina le implicazioni della società digitale per la sicurezza e l’intelligence, con particolare attenzione ai Big Data e al concetto di Privacy by Design, sempre più essenziale nella progettazione di sistemi e servizi digitali.

CONTENUTI

  • Introduzione alla sicurezza informatica; Progettazione, sviluppo e manutenzione di un programma di sicurezza delle informazioni
  • Cybersecurity Management: Governance, Risk e Compliance
  • Prevenzione e Gestione dell’incidente informatico
  • Tutela delle informazioni strategiche

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ENERGY MANAGEMENT

Durata: 32 ore

Il percorso formativo si snoda attraverso una serie di moduli didattici mirati a sviluppare competenze specifiche nel campo dell’efficienza energetica, con un focus particolare sulla diagnosi energetica, sui sistemi di monitoraggio dei consumi. Questo itinerario è pensato per rispondere alle esigenze concrete dei professionisti impegnati nella produzione, nonché dei responsabili di stabilimento e degli addetti alla gestione degli impianti energetici, che si trovano quotidianamente a fronteggiare la sfida di ottimizzare l’uso dell’energia nelle loro realtà operative.

Il percorso risponde, inoltre, alle sfide poste dalla transizione energetica e contribuisce agli obiettivi di sostenibilità e competitività delle aziende nel settore meccanico, meccatronico e motoristico. Partendo dalla configurazione e gestione dei sistemi di monitoraggio, i partecipanti apprenderanno a raccogliere e analizzare dati energetici con precisione, garantendo la completezza e l’attendibilità delle informazioni. Questo permetterà loro di costruire un inventario energetico solido, fondamentale per identificare le inefficienze e pianificare interventi mirati. La diagnosi energetica, cuore pulsante del percorso, si rivela uno strumento chiave per l’analisi dettagliata dei consumi, lo studio delle inefficienze e la valutazione delle opportunità di miglioramento. Attraverso questa, i partecipanti saranno in grado di elaborare una mappatura accurata delle aree, degli impianti e dei processi, individuando le soluzioni più efficaci per ottimizzare i consumi e ridurre gli sprechi energetici.

Il percorso si sofferma inoltre sulla normalizzazione dei consumi energetici e sui fattori di aggiustamento, elementi essenziali per confrontare i dati di consumo con valori di benchmark e valutare la qualità energetica degli impianti. Questo aspetto è particolarmente rilevante per i responsabili degli impianti energetici, che devono garantire la massima efficienza e ridurre i costi operativi.

Un altro aspetto fondamentale trattato nel percorso è l’approvvigionamento energetico, che include l’acquisto di energia, apparecchiature e servizi energetici. I partecipanti saranno formati per valutare le diverse opzioni di approvvigionamento e per gestire le relazioni con i fornitori, assicurando condizioni contrattuali ottimali e allineate agli obiettivi di sostenibilità dell’azienda.

Infine, il percorso prevede un approfondimento sul Sistema di Gestione dell’Energia (SGE) e sulla norma ISO 50001, fornendo ai partecipanti gli strumenti per implementare e gestire un sistema di gestione dell’energia efficace e conforme agli standard internazionali. Questo argomento è cruciale per i responsabili di stabilimento, che avranno il compito di integrare i principi dell’SGE nella gestione quotidiana delle attività produttive.

CONTENUTI

  • Diagnosi energetica e Benchmarking per l’efficienza industriale
  • Tecnologie e Metodologie per il monitoraggio dei consumi energetici
  • Gestione e Ottimizzazione degli impianti energetici

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MANUTENZIONE PREDITTIVA E AI

Durata: 40 ore

Il percorso formativo si configura come un itinerario altamente specializzato, progettato per rispondere alle esigenze specifiche dei lavoratori del settore manutenzione, impiantistica, IT e produzione di macchinari della filiera target, con un approccio pratico e applicativo finalizzato a sviluppare una profonda comprensione e padronanza delle tecnologie emergenti nel campo della manutenzione industriale.

Il focus è posto sull’abilitazione dei lavoratori a gestire e ottimizzare i programmi di manutenzione attraverso l’uso di strumenti di intelligenza artificiale, con l’obiettivo di anticipare i guasti e migliorare la produttività degli impianti.

Le competenze che i partecipanti acquisiranno comprendono la capacità di analizzare e interpretare i dati raccolti dai sensori installati sui macchinari. Questo permette di identificare pattern predittivi e segnali di deterioramento prima che si manifestino guasti, consentendo interventi tempestivi e mirati.

Inoltre, i lavoratori saranno in grado di utilizzare sistemi di gestione della manutenzione computerizzati (CMMS) per programmare e tracciare gli interventi, assicurando così una gestione efficiente delle risorse e del magazzino ricambi. Ancora, le competenze acquisite saranno in linea con il modello della servitizzazione che si sta affermando all’interno delle industrie della filiera. Questo cambiamento richiede, infatti, una profonda comprensione di come la manutenzione predittiva possa essere integrata in pacchetti di servizi che garantiscano prestazioni ottimali delle macchine e continuità produttiva per i clienti. Al riguardo, i partecipanti impareranno a sviluppare offerte di servizio che includano la manutenzione predittiva come valore aggiunto, posizionando le loro aziende come partner strategici piuttosto che semplici fornitori di macchinari.

Il percorso si articola in moduli che coprono l’approfondimento delle basi della manutenzione predittiva, le più avanzate tecniche di machine learning e analisi dei dati, la sensoristica avanzata per il monitoraggio delle condizioni, l’interpretazione degli indicatori di manutenzione come MTBF e MTTR e l’analisi delle variabili che incidono sulle prestazioni delle macchine, tutti elementi essenziali per il monitoraggio delle condizioni delle macchine.

Un ulteriore aspetto trattato sarà l’integrazione dei sistemi di manutenzione con le piattaforme di Internet of Things (IoT), che permette una raccolta dati continua e in tempo reale, essenziale per alimentare gli algoritmi di AI.

Quest’ultimo aspetto è particolarmente rilevante in un contesto di Manufacturing 4.0, dove la connettività e l’interoperabilità dei sistemi sono fondamentali.

Gli argomenti sono trattati con un approccio hands-on, attraverso case studies e progetti pratici che permettono ai partecipanti di applicare direttamente le conoscenze acquisite.

CONTENUTI

  • Fondamenti di manutenzione predittiva e introduzione all’AI
  • Tecnologie IoT e Sensoristica per la manutenzione 4.0
  • Analisi dei dati e Machine Learning applicato alla manutenzione
  • Strategie di Servitizzazione e Gestione avanzata della manutenzione

CALENDARI

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DIGITAL SERVICES DESIGN: STRATEGIE DI SERVITIZATION E NUOVI MODELLI DI BUSINESS

Durata: 32 ore

Il percorso si configura come un’esperienza formativa finalizzata a sviluppare una comprensione profonda delle dinamiche di servitization e dei nuovi modelli di business emergenti nell’era della digitalizzazione, attraverso l’applicazione del design thinking e l’innovazione guidata dalla strategia. Al termine del corso, i lavoratori saranno in grado di adottare una visione strategica e operativa che li abilita a interpretare le tendenze attuali e a guidare la transizione dalle logiche prodotto-centrate a quelle servizio-centrate, sfruttando la personalizzazione come leva per soddisfare le richieste di mercato. Il passaggio da un business model basato sulla proprietà del prodotto a uno basato sulla disponibilità del servizio, come il product-as-a-service, diventa così un’opportunità concreta per generare valore aggiunto e per posizionarsi in modo distintivo lungo la filiera.

Nel dettaglio, il percorso si articola in moduli che coprono l’intero processo di service design, dalla ricerca sull’utente alla generazione di concept, dalla prototipazione alla definizione del modello di business.

Si parte dall’analisi delle basi del service design, dove i partecipanti imparano a comprendere e applicare il design thinking e a condurre ricerche etnografiche mirate. Questo permette di cogliere le sfumature del comportamento degli utenti e di identificare le loro reali necessità.

Proseguendo, si esplorano gli strumenti di service design necessari per sviluppare concept innovativi. Qui, i partecipanti sono stimolati a pensare in modo creativo e a sperimentare con idee che mettano davvero al centro le persone, superando la retorica del paradigma user-centred e traducendolo in azioni concrete.

Il corso affronta poi la digital transformation delle organizzazioni, evidenziando come la progettazione di servizi possa innescare un cambiamento customer-centric e design-driven. Questo modulo è cruciale per comprendere come la servitization possa essere un catalizzatore per la creazione di nuovi modelli di business e per la riconfigurazione dei processi aziendali.

La progettazione del business model è un altro aspetto chiave del percorso. Utilizzando il Business Model Canvas, i partecipanti apprendono come articolare una value proposition convincente e come definire un modello di business che sia sostenibile e allineato con le soluzioni di servizio proposte.

Infine, il corso accennerà alla prototipazione rapida e allo sviluppo dell’idea di servizio. Questa fase è essenziale per testare e validare i concept, affinare l’esperienza del servizio e le interazioni con gli utenti, e preparare una presentazione efficace dei risultati.

CONTENUTI

  • Fondamenti di Service Design e ricerca utente
  • Innovazione centrata sull’Utente e Concept Design
  • Il Business Model Canvas e il ruolo della Servitization nella creazione di nuovi modelli di business sostenibili
  • La prototipazione rapida per lo sviluppo della business idea

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DIGITAL TWIN: VANTAGGI E APPLICAZIONI INDUSTRIALI

Durata: 48 ore

Nel contesto industriale attuale, spinto da una crescente domanda di efficienza, innovazione e sostenibilità, il Digital Twin si sta affermando come una delle traiettorie si sviluppo più promettente.

Per Digital Twin si intente la replica digitale precisa di componenti, impianti e macchinari, che consente di simulare, monitorare e ottimizzare ogni fase del ciclo di vita del prodotto.

La diffusione di questa tecnologia è cruciale per mantenere la competitività delle aziende della filiera, promuovendo un approccio più integrato e data-driven nel processo decisionale. Nelle sue applicazioni più avanzate, è possibile creare un “gemello digitale” di interi processi, che permette di rivelare il modo in cui i sistemi lavorano congiuntamente per formare un intero impianto di produzione.

I gemelli di processo permettono di determinare tempistiche precise capaci di influenzare al massimo l’efficacia complessiva.

Il percorso formativo si propone di equipaggiare i lavoratori con una serie di competenze tecniche e pratiche mirate all’efficace implementazione e gestione di questa tecnologia rivoluzionaria.

Attraverso un approccio hands-on, il percorso mira a sviluppare la capacità di comprendere, progettare e applicare i Digital Twins in contesti industriali reali. Inizialmente, i partecipanti acquisiranno una solida comprensione della definizione di Digital Twin e delle sue proprietà fondamentali. Questo include la capacità di distinguere tra i vari tipi di modellazione e di identificare le caratteristiche essenziali che rendono un Digital Twin uno strumento efficace per la simulazione e l’analisi.

Successivamente, il percorso esplorerà gli scenari applicativi dei Digital Twins, evidenziando come possano essere sfruttati per ottimizzare i processi produttivi, migliorare la manutenzione predittiva e innovare il design dei prodotti. I lavoratori saranno in grado di riconoscere le capacità fondamentali dei Digital Twins e di applicarle per risolvere problemi specifici all’interno delle loro organizzazioni. Un focus particolare sarà posto sui principi di progettazione e sui requisiti necessari per sviluppare un Digital Twin efficace. Questo include la comprensione delle piattaforme principali disponibili sul mercato, così come delle risorse open source che possono essere utilizzate per personalizzare e integrare soluzioni di Digital Twin.

Il percorso affronterà anche l’importanza dei servizi intelligenti associati ai Digital Twins, come l’analisi predittiva e l’ottimizzazione dei processi, e guiderà i partecipanti attraverso la progettazione end-to-end di una semplice applicazione Digital Twin, fornendo un’esperienza pratica diretta.

La standardizzazione nel campo dei Digital Twins sarà un altro argomento chiave, poiché è essenziale per garantire l’interoperabilità e la scalabilità delle soluzioni.

I lavoratori apprenderanno come le architetture software e i microservizi supportano i Digital Twins e le loro applicazioni industriali, e come possono essere progettate per essere robuste, scalabili e mantenibili. Il percorso si addentrerà nelle architetture software, dalla comprensione delle architetture monolitiche e dei loro pattern, alle architetture software distribuite e alle sfide che comportano.

I lavoratori saranno introdotti agli stili di architettura software distribuita, con un’attenzione particolare alle architetture event-driven e serverless.

Infine, il percorso esaminerà in dettaglio le architetture a microservizi, discutendo la loro definizione, i benefici, le sfide e i pattern di interazione. Questo include una sessione pratica e un laboratorio sui microservizi e Digital Twins, dove i partecipanti potranno mettere in pratica le conoscenze acquisite e sperimentare con la creazione e la gestione di microservizi in un ambiente controllato.

CONTENUTI

  • Fondamenti e Definizione del Digital Twin
  • Modellazione avanzata e Scenari applicativi dei Digital Twins
  • Progettazione e Implementazione di Digital Twins: Principi e Piattaforme
  • Architetture Software e Microservizi per Digital Twins
  • Creazione e Gestione di Digital Twins e Microservizi

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GREEN PROCUREMENT & LOGISTICS: SOSTENIBILITÀ IN AZIONE

Durata: 32 ore

Il percorso è strutturato per sviluppare competenze mirate alla gestione sostenibile della catena logistica, con un focus particolare su figure tecniche come supply chain manager e traffic planner. Questi professionisti sono responsabili della programmazione e gestione del ciclo logistico integrato, che comprende l’immagazzinamento, il trasporto e la spedizione, nonché la scelta delle modalità di trasporto e la pianificazione dei carichi.

Il percorso si articola attraverso una serie di moduli formativi che coprono l’intero spettro della logistica sostenibile.

Inizialmente, i partecipanti acquisiscono una solida comprensione dell’organizzazione della catena logistico-produttiva, dalla produzione alla consegna finale. Questo include l’analisi dei processi e la pianificazione dei trasporti, sfruttando sistemi gestionali come ITS e TMS per ottimizzare le operazioni.

Altro argomento cruciale del percorso è l’approfondimento del trasporto intermodale. I partecipanti imparano a scomporre la tratta origine-destinazione e a selezionare la combinazione ottimale di modalità di trasporto per le diverse fasi del percorso. Questo processo richiede una valutazione dettagliata delle opzioni di trasporto e la loro integrazione, garantendo la massima efficienza e sostenibilità.

In relazione alla composizione delle unità di carico nelle soluzioni di trasporto combinato i partecipanti saranno in grado di configurare le unità di carico in modo tale da ridurre gli imballaggi e ottimizzare l’uso dell’energia e dei tempi di movimentazione, carico e scarico. Questo non solo migliora l’efficienza operativa, ma contribuisce anche alla riduzione dell’impatto ambientale.

Si passa poi alla logistica sostenibile nei sistemi intermodali, dove si esplorano mezzi di trasporto sostenibili e si studiano strategie per ridurre gli impatti dei veicoli inquinanti (efficientamento motori, riduzione emissioni inquinanti, ottimizzazione consumi, combustibili ed energia da fonti rinnovabili). Infine, i partecipanti saranno in grado di valutare i rischi e le opportunità di adesione a programmi collaborativi per l’avvio a riciclo dei deperibili (pneumatici, oli esausti, come alternativa allo smaltimento), per la reverse logistics (di materie prime, semilavorati e prodotti finiti e dei correlati flussi informativi dal punto di recupero al punto di origine, con lo scopo di riguadagnare valore da prodotti che hanno esaurito il loro ciclo di vita) e per la logistica di territorio (city logistics).

CONTENUTI

  • Strategie di Green Procurement e Gestione sostenibile della Supply Chain
  • Pianificazione e Ottimizzazione dei trasporti con ITS e TMS
  • Integrazione e Innovazione nel trasporto intermodale. Rischi e opportunità della reverse e della city logistics

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INNOVAZIONE DEI SISTEMI INFORMATIVI: IOT, MACHINE LEARNING E ARTIFICIAL INTELLIGENCE

Durata: 32 ore

L’industria 4.0 si caratterizza per un crescente livello di integrazione fra sistemi informatici e tecnologie di produzione. Questo sviluppo apre la strada a miglioramenti nell’efficienza dei processi, nella manutenzione predittiva e in una gestione della produzione più precisa, oltre a influenzare il calcolo della marginalità e altri aspetti. La grande quantità di dati prodotti supera le capacità degli strumenti analitici convenzionali, rendendo necessario l’aggiornamento dei sistemi di analisi dati.

Gli algoritmi di apprendimento automatico sono essenziali in questo aggiornamento, poiché consentono di creare modelli di intelligenza artificiale adattati alle esigenze specifiche di ogni ambiente industriale.

Il percorso è strutturato per dotare i partecipanti, principalmente lavoratori in area tecnica, IT, progettazione e produzione, le competenze necessarie per attuare un’integrazione sinergica di IoT, Machine Learning e AI nei sistemi informativi aziendali esistenti, come ERP, MES, CRM e WMS, al fine di ottimizzare i processi e incrementare l’efficienza produttiva. Il fulcro del percorso è l’acquisizione di una profonda comprensione dell’IoT, che parte dall’analisi delle sue basi: si esplora l’architettura di rete, comprendendo il ruolo e il funzionamento degli strati fisico e di collegamento, nonché degli strati di rete e trasporto, essenziali per la trasmissione dei dati. Questa conoscenza è fondamentale per i partecipanti, che saranno in grado di valutare e selezionare le tecnologie più adatte per specifici scenari produttivi.

Si affronta poi lo strato applicativo, dove i paradigmi di comunicazione diventano centrali. Qui, i partecipanti imparano a gestire le interazioni tra dispositivi attraverso l’uso di API RESTful, con sessioni pratiche e laboratori che permettono di sperimentare la creazione e l’utilizzo di queste interfacce in contesti reali. L’approfondimento dei protocolli MQTT e CoAP, attraverso sessioni teoriche e pratiche, consente ai partecipanti di comprendere e implementare meccanismi di comunicazione efficienti e scalabili, adatti a sistemi con risorse limitate, tipici dell’IoT. Queste competenze sono cruciali per la progettazione di sistemi IoT che richiedono affidabilità e prestazioni in ambienti industriali. La progettazione di oggetti intelligenti e l’interoperabilità nell’IoT sono trattate attraverso laboratori pratici, dove i partecipanti sperimentano la creazione di dispositivi capaci di interagire e cooperare all’interno di un ecosistema connesso. Questo aspetto è particolarmente rilevante per la filiera meccanica, meccatronica e motoristica, dove la capacità di integrare e far comunicare diversi sistemi può determinare significativi vantaggi competitivi. L’integrazione del Web of Things (WoT), Edge Computing e System Integration nel programma riflette la tendenza moderna di un IoT sempre più connesso e distribuito.

I partecipanti apprendono a distribuire l’intelligenza computazionale ai margini della rete, ottimizzando la gestione dei dati e riducendo la latenza, aspetti fondamentali per applicazioni in tempo reale come il monitoraggio della produzione e la manutenzione predittiva. Infine, il percorso tratta il Machine Learning e l’Intelligenza Artificiale applicati all’IoT.

I lavoratori acquisiscono competenze per analizzare i dati generati dai dispositivi IoT, utilizzando algoritmi di ML e AI per estrarre informazioni preziose, migliorare i processi decisionali e automatizzare le operazioni. La progettazione End-to-End dell’IoT e dell’IIoT diventa così un processo che integra la raccolta e l’analisi dei dati fino alla loro trasformazione in azioni concrete, guidando l’innovazione e il miglioramento continuo.

CONTENUTI

  • Integrazione IoT e Sensoristica avanzata nel Sistema Informativo Aziendale
  • Machine Learning e Intelligenza Artificiale per l’Ottimizzazione di ERP, MES, CRM, WMS
  • Architetture di Rete e Protocolli per l’automazione industriale: da TCP/IP a Industrial Ethernet

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DIGITAL PROCESS INTEGRATION: BPM E BPR PER L'EFFICIENZA AZIENDALE

Durata: 24 ore

Il programma è strutturato in moduli formativi che hanno l’obiettivo di sviluppare competenze chiave nella definizione e implementazione di strategie di digitalizzazione dei processi aziendali e nella loro reingegnerizzazione, un aspetto sempre più cruciale per il successo delle imprese oggi. Inizialmente, i partecipanti saranno guidati attraverso l’analisi dei processi esistenti, imparando a raccogliere dati e a mapparne le caratteristiche (analisi AS-IS). Questo passaggio è cruciale per identificare le inefficienze e delineare le aree di miglioramento.

La rappresentazione visiva dei processi sarà un punto di partenza per la loro ottimizzazione e per la progettazione di nuove procedure più efficienti.

Successivamente, il focus si sposterà sul sistema informativo aziendale, esplorando come le tecnologie dell’informazione possano supportare e migliorare le attività aziendali.

I partecipanti esamineranno l’uso di tools collaborativi e strumenti di condivisione in rete, essenziali per facilitare la comunicazione e la collaborazione all’interno dell’organizzazione. Inoltre, verranno analizzati i database relazionali e i software di gestione, inclusi gli ERP, sia in versioni generiche che personalizzate, per comprendere come possano essere configurati per rispondere al meglio alle esigenze specifiche dell’azienda. Un altro aspetto fondamentale del percorso sarà la progettazione di piani d’azione e la gestione del cambiamento.

I partecipanti impareranno a definire una strategia di digitalizzazione dei processi che sia allineata con gli obiettivi aziendali e che tenga conto delle resistenze al cambiamento, pianificando interventi mirati per facilitare la transizione verso nuovi modelli operativi.

Infine, il progetto fornirà una solida introduzione al Business Process Management (BPM), esplorando le nuove direzioni e le tendenze emergenti in questo campo, come il process mining e la robotic process automation.

Questi argomenti saranno trattati non solo dal punto di vista teorico, ma anche attraverso casi di studio e applicazioni pratiche, permettendo ai partecipanti di comprendere come implementare concretamente queste innovazioni all’interno delle loro organizzazioni.

CONTENUTI

  • Mappatura e Ottimizzazione dei Processi aziendali
  • Innovazione nei Sistemi informativi aziendali
  • Strategie di Business Process Reengineering e Management

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AUTOMAZIONE INDUSTRIALE AVANZATA E ROBOTICA COLLABORATIVA

Durata: 40 ore

Il percorso formativo si sviluppa attraverso una serie di moduli didattici mirati a fornire ai tecnici sviluppatori, configuratori, installatori e manutentori le competenze necessarie per affrontare le sfide della fabbrica digitale, dove l’integrazione dei processi logistico-produttivi richiede una conoscenza approfondita dei componenti informatici, sia hardware che software, nonché delle interfacce, delle reti e dei protocolli di comunicazione.

Il focus è posto, quindi, sull’approfondimento delle capacità tecniche e pratiche indispensabili per la gestione e l’ottimizzazione dei sistemi di automazione e robotica collaborativa, sempre più strategici per garantire condizioni di efficienza ed efficacia produttiva.

Nel dettaglio, il percorso affronta la programmazione dei Cobot UR, dove i partecipanti impareranno a gestire la movimentazione su rulliera, l’azionamento degli strumenti e la definizione delle routine operative.

Attraverso esercizi pratici, si affronteranno scenari di pick and place e palettizzazione, dove la precisione e l’efficienza sono fondamentali.

I tecnici saranno in grado di impostare condizioni operative che garantiscano la massima sicurezza e produttività, applicando forze controllate in modo preciso e ripetibile.

Passando ai PLC Siemens, il percorso si concentra sulla gestione delle variabili analogiche e sul linguaggio SCL, essenziale per la programmazione di sistemi complessi. I partecipanti svilupperanno competenze nell’uso e nella programmazione dei pannelli operatore, essenziali per l’interfaccia uomo-macchina.

Un progetto pratico vedrà i tecnici impegnati nella realizzazione di un software per la gestione di una linea di trasporti di palette, integrando PLC e HMI per un controllo efficace e intuitivo del flusso produttivo.

La manutenzione elettrica è un altro aspetto cruciale del percorso. I partecipanti affronteranno casi applicativi di guasto, lavorando su rulliere e sensori per diagnosticare e risolvere problemi in scenari simulati.

Questo modulo è progettato per sviluppare la capacità di intervento rapido e preciso, essenziale per minimizzare i tempi di fermo macchina e garantire la continuità operativa.

Il percorso verrà realizzato all’interno di un laboratorio attrezzato con macchinari e robot di ultima generazione, che permetterà ai partecipanti di applicare immediatamente nel concreto le competenze acquisite durante il programma.

CONTENUTI

  • Programmazione robotica collaborativa e Programmazione Cobot UR
  • Automazione avanzata con PLC Siemens: Variabili analogiche e Linguaggio SCL
  • Interfacciamento e Controllo processi con pannelli operatore HMI
  • Diagnostica e Manutenzione elettrica: Gestione guasti e Ripristino sistemi

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OPERATIONAL TOOLS FOR BUSINESS INTELLIGENCE: STRUMENTI E TECNICHE

Durata: 32 ore

Il percorso formativo si propone di sviluppare competenze altamente specializzate per i lavoratori nel settore Amministrazione, Finanza e Controllo, focalizzandosi sull’uso avanzato di Microsoft Excel, VBA, Power Query e Power Pivot. Il fine è quello di trasformare i dati in insight strategici e operativi, migliorando l’efficienza dei processi decisionali e di business intelligence all’interno delle aziende.

Partendo dall’ambiente Excel, i partecipanti impareranno a programmare con Visual Basic for Applications (VBA) per automatizzare le operazioni ricorrenti e per creare funzioni personalizzate che rispondano a esigenze specifiche di analisi e reportistica. Questo permetterà di ridurre i tempi di elaborazione e di aumentare la precisione dei calcoli, elementi fondamentali per chi lavora in ambiti finanziari e di controllo.

Il corso guiderà i lavoratori attraverso le tecniche di importazione dei dati da fonti esterne, come database e file CSV, utilizzando Power Query. Questo strumento, integrato in Excel, facilita la connessione e la combinazione di dati da diverse tabelle attraverso operazioni di join e union, rendendo l’analisi più ricca e completa.

La gestione della trasformazione dei dati con Power Query sarà esplorata in profondità, esaminando sia le opzioni di base che quelle avanzate, come la gestione di dati impilati (Stacked Data) e il tracciamento delle vendite (Sales Tracking), per fornire ai partecipanti la capacità di pulire, trasformare e organizzare grandi volumi di dati in modo efficiente.

Successivamente, il percorso si concentrerà sul data modeling con Power Pivot, un potente strumento di Excel che permette di creare modelli di dati complessi e di effettuare analisi multidimensionali.

I partecipanti impareranno a caricare e collegare dati, a utilizzare le Pivot Tables per l’analisi e a gestire gli aggiornamenti dei dati, sfruttando la potenza delle espressioni DAX per elaborare calcoli e analisi avanzate.

Ancora, il corso si propone di rendere i partecipanti capaci di creare infografiche dinamiche e dashboard interattive. Questi strumenti permettono di visualizzare i dati in modo intuitivo e di comunicare efficacemente i risultati delle analisi, facilitando il processo decisionale e la comprensione da parte degli stakeholder con diversi livelli di competenza. Infine, sarà data particolare attenzione alla capacità di cercare e stabilire connessioni tra diverse origini dati, modellare i dati per rispecchiare le necessità analitiche e condividere i risultati attraverso la creazione di report personalizzati.

CONTENUTI

  • Automazione e Personalizzazione in Excel con VBA
  • Integrazione e Gestione avanzata dei dati con Excel e Power Query
  • Modellazione dati e Analisi avanzata con Power Pivot e DAX

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EXTENDED REALITY & METAVERSE

Durata: 40 ore

Il corso è progettato per fornire alle figure tecnico-commerciali le competenze necessarie per gestire efficacemente le fasi di avanprogetto e post-vendita.

I moduli formativi si concentrano sulle tecnologie di realtà aumentata (AR), realtà virtuale (VR) e mixed reality (MR), e sulle loro applicazioni pratiche in ambito industriale. Questo permetterà ai partecipanti di integrare queste tecnologie nei processi aziendali, aprendo nuove opportunità di sviluppo e innovazione, aumentando il valore per il cliente e rafforzando la competitività dell’azienda.

Nel dettaglio, il percorso si concentra sull’abilitare i lavoratori a configurare e presentare offerte di prodotto/servizio innovative, sfruttando la simulazione digitale per la progettazione e l’ingegnerizzazione. Questo include la capacità di creare mock-up digitali che permettono ai clienti di visualizzare e interagire con il prodotto prima della sua realizzazione fisica, ottimizzando così le soluzioni di customizzazione e riducendo i costi di sviluppo.

Parallelamente, il corso fornisce competenze per implementare un servizio di diagnostica da remoto tramite dispositivi wearable e software AR, migliorando l’efficienza del servizio post-vendita, riducendo i tempi di inattività e aumentando la soddisfazione e la reputazione aziendale. Un altro aspetto chiave del percorso è l’acquisizione di competenze relative alla configurazione dei processi di tracking in AR. Questo include la capacità di utilizzare diverse tecniche di tracking, come sensor-based, vision-based, hybrid e marker-based, per raccogliere dati preziosi sull’uso dei prodotti e sull’esperienza del cliente. Queste informazioni diventano poi la base per l’ottimizzazione dei prodotti e dei servizi offerti. Il corso si focalizza sullo sviluppo di animazioni in realtà aumentata partendo da disegni CAD 3D, per supportare assistenza, manutenzione e risoluzione dei problemi.

I partecipanti impareranno a creare animazioni integrate con testi, schemi e pittogrammi, funzionali a fornire istruzioni chiare e intuitive che guidano gli operatori attraverso processi complessi, riducono gli errori, accelerano la manutenzione e migliorano la sicurezza sul lavoro. Il corso include anche la gestione dell’archiviazione delle assistenze e la creazione di una memoria digitale degli interventi.

I partecipanti impareranno a documentare e archiviare digitalmente gli interventi, creando una base di conoscenza utile per l’innovazione continua di prodotti e servizi. Il percorso si concluderà con un’analisi delle prospettive e delle applicazioni di business nel metaverso lungo l’intera filiera.

I partecipanti apprenderanno come il metaverso possa essere utilizzato per simulare, ottimizzare e analizzare le attività industriali, migliorando così l’efficienza operativa, l’innovazione e lo sviluppo prodotti e l’addestramento degli operatori.

CONTENUTI

  • Introduzione alle tecnologie immersive: AR, VR e Metaverso nella filiera industriale
  • Simulazione digitale e Virtual commissioning con VR
  • Realizzazione di Animazioni AR per il supporto tecnico e manutenzione
  • Smart tracking e Gestione avanzata del post-vendita con AR

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SALES AI: INTELLIGENZA ARTIFICIALE NELLE VENDITE

Durata: 24 ore

Il percorso si propone di sviluppare, attraverso una serie di moduli, competenze funzionali all’introduzione e all’impiego strategico dell’IA nelle dinamiche commerciali e nella comunicazione aziendale.

Il modulo introduttivo permetterà ai partecipanti di comprendere come l’IA può trasformare il processo di vendita, dalla generazione di lead alla fidelizzazione dei clienti. Questa base teorica è essenziale per comprendere il potenziale dell’IA e per inquadrare le successive applicazioni pratiche.

Proseguendo, il percorso si addentra in una panoramica dei diversi strumenti di IA che saranno esplorati durante il corso. Questo include l’analisi di soluzioni come Chat GPT, sistemi di elaborazione del linguaggio naturale e piattaforme di machine learning, che possono essere sfruttate per migliorare l’efficienza e l’efficacia delle vendite.

Un focus particolare sarà posto sulle basi di costruzione di Prompt e i fondamenti di prompt engineering, competenze chiave per chiunque voglia utilizzare l’IA in modo efficace. I partecipanti impareranno a formulare richieste precise e a personalizzare l’output dell’IA per soddisfare le esigenze specifiche del loro business.

Per ottimizzare il tempo e le risorse, verranno condivisi tips e scorciatoie che accelerano le attività quotidiane, come l’automazione di risposte a domande frequenti o l’uso di modelli predittivi per identificare i lead più promettenti.

Il modulo relativo all’integrazione degli strumenti di IA con i comuni software di vendita come i CRM permetterà ai partecipanti di migliorare la gestione dei dati dei clienti e di personalizzare l’interazione basandosi su analisi predittive e comportamentali.

Il corso esplorerà anche il social selling via LinkedIn, evidenziando come l’IA possa facilitare la creazione di reti professionali e l’identificazione di nuove opportunità di business attraverso l’analisi dei dati e la generazione di contenuti pertinenti.

Attraverso dimostrazioni interattive, demo dal vivo ed esercitazioni i partecipanti sperimenteranno l’applicazione dell’IA a scenari di vendita reali, come l’analisi competitiva e la personalizzazione delle comunicazioni con i clienti.

Per quanto riguarda la produttività personale e la scrittura, Il corso fornirà modelli e strumenti per migliorare la comunicazione scritta, dalla semplice email alla creazione di proposte commerciali, sfruttando l’IA per aumentare la qualità e la pertinenza dei contenuti.

CONTENUTI

  • Mastering AI Sales Tools: Integrazione e Automazione per la performance commerciale
  • AI-Driven Content and Social Selling: Strategie innovative per il mercato B2B

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L'IA PER LA CUSTOMER CENTRICITY E LA USER EXPERIENCE

Durata: 40 ore

Il percorso di integrazione del concetto di centralità del cliente all’interno delle aziende si conferma un processo complesso, che non può prescindere da un reale cambiamento culturale, oltre che organizzativo. Creare esperienze d’acquisto memorabili, che rimangano impresse nella mente del consumatore e che influenzino il suo futuro comportamento, significa per i brand sviluppare un vantaggio competitivo e sostenibile.

La formazione attraversa diversi ambiti aziendali, enfatizzando la trasversalità dell’IA nell’adozione di un approccio costumer centric.

I moduli didattici sono progettati per dotare i partecipanti delle competenze necessarie per interpretare e sfruttare le potenzialità dell’intelligenza artificiale, migliorando così l’interazione con i clienti e l’efficacia dei processi aziendali.

Nell’area vendite e marketing, il focus è posto sulla comprensione di come l’AI possa migliorare la segmentazione e la targetizzazione della clientela.

Attraverso l’analisi dei dati, i partecipanti saranno in grado di identificare pattern comportamentali e bisogni emergenti, permettendo di personalizzare l’offerta in modo più accurato e tempestivo. Questo si traduce in una maggiore efficacia delle campagne di marketing e in una migliore allocazione delle risorse, con un ritorno sull’investimento ottimizzato.

Nel servizio clienti, l’accento è sulla capacità di utilizzare l’AI per analizzare le interazioni passate e prevedere le future esigenze dei clienti, migliorando la risoluzione dei problemi e la soddisfazione complessiva. L’AI diventa uno strumento per affinare l’approccio al cliente, rendendo ogni interazione più significativa e costruendo un rapporto di fiducia e lealtà.

Con riferimento all’area IT e all’ufficio tecnico, il percorso si concentra sull’integrazione dell’AI nei sistemi esistenti e sulla sua applicazione nella progettazione di nuovi prodotti e servizi. L’obiettivo è quello di fornire le competenze per implementare soluzioni di AI che possano guidare la progettazione verso prodotti altamente performanti e in linea con le aspettative dei clienti. Questo significa non solo migliorare l’efficacia delle soluzioni proposte, ma anche accelerare il processo di sviluppo grazie a prototipazione virtuale e test automatizzati.

Il percorso approfondisce, inoltre, il contributo dell’IA a una migliore esperienza del cliente, non solo attraverso la personalizzazione dell’offerta, ma anche affinando la qualità e l’usabilità dei prodotti. Grazie all’AI, infatti, i partecipanti saranno in grado di raccogliere e analizzare feedback in tempo reale, fornendo input preziosi per l’iter di progettazione e per l’adattamento dinamico dei prodotti alle esigenze del mercato.

CONTENUTI

  • Intelligenza artificiale e Segmentazione avanzata del cliente
  • Personalizzazione dell’esperienza cliente tramite AI
  • AI e Innovazione nel processo di vendita
  • Progettazione assistita dall’AI per Soluzioni centrate sull’utente

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HR INNOVATION: MIGLIORAMENTO CONTINUO NELLE RISORSE UMANE

Durata: 24 ore

La trasformazione digitale rappresenta una delle più grandi opportunità per le organizzazioni moderne, andando ben oltre la semplice adozione di nuove tecnologie. Essa richiede un ripensamento profondo dei processi, delle strategie e, soprattutto, del coinvolgimento delle persone. Questa evoluzione può diventare un potente motore per motivare e coinvolgere i dipendenti.

Attraverso il percorso formativo si prevede che i partecipanti acquisiscano specifiche abilità e conoscenze finalizzate ad analizzare e ottimizzare i processi HR attraverso l’adozione di principi lean. Questo si traduce nella capacità di identificare ed eliminare gli sprechi, migliorare i flussi di lavoro e incrementare il valore aggiunto per l’organizzazione e i suoi dipendenti. I lavoratori HR saranno in grado di stabilire metriche di performance chiare e di utilizzare questi indicatori per guidare e valutare le iniziative di miglioramento continuo.

Un altro obiettivo chiave del percorso è quello di esplorare come l’AI possa trasformare i processi HR, dalla selezione e reclutamento alla gestione delle prestazioni e allo sviluppo del personale.

I partecipanti apprenderanno come l’AI può essere utilizzata per automatizzare compiti amministrativi, fornire analisi predittive e supportare la decisione manageriale, liberando così tempo prezioso per attività più strategiche.

La sperimentazione dell’AI nei processi HR è un aspetto cruciale del percorso. I lavoratori HR saranno incoraggiati a identificare opportunità per testare soluzioni AI in contesti reali, valutando l’impatto di queste tecnologie sulle operazioni quotidiane e sulla strategia HR a lungo termine. Questo include la comprensione dei requisiti tecnici, delle implicazioni etiche e delle best practices per l’integrazione dell’AI nei processi HR.

Infine, il percorso affronta l’applicazione dell’AI Act ai processi HR, assicurando che i partecipanti comprendano come navigare il quadro normativo emergente relativo all’uso dell’AI. Questo include la comprensione delle responsabilità legali e delle implicazioni per la privacy e la protezione dei dati dei dipendenti.

I lavoratori HR saranno equipaggiati per valutare e implementare sistemi AI in conformità con l’AI Act, garantendo che l’innovazione sia responsabile e sostenibile.

In sintesi, il percorso HR Innovation mira a equipaggiare i lavoratori HR con le competenze necessarie per guidare l’evoluzione dei processi HR in un’era caratterizzata da rapidi cambiamenti tecnologici.

Attraverso la comprensione e l’applicazione di principi lean, l’adozione di soluzioni AI e la conformità normativa, i partecipanti saranno in grado di promuovere un ambiente di lavoro più efficiente, efficace e orientato al futuro.

CONTENUTI

  • Lean HR Transformation: Processi e Performance in evoluzione
  • AI e HR: Innovazione, Sperimentazione e Conformità normativa

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DIVERSITY & AGE IN ACTION

Durata: 24 ore

Il percorso è progettato per trasferire ai lavoratori in ambito HR, amministrazione, direzione e sviluppo organizzativo le competenze e gli strumenti necessari per gestire efficacemente la diversità e l’intergenerazionalità. Ciò include la formazione su tecniche di leadership inclusiva, gestione dei conflitti e sviluppo di politiche aziendali che promuovano l’equità e l’inclusione.

Il percorso si articola in moduli formativi mirati a sviluppare competenze specifiche in materia di diversità e inclusione (D&I), con un focus particolare sul debiasing, l’allyship, l’applicazione delle scienze comportamentali per l’inclusione e la comprensione delle dinamiche intergenerazionali, con l’obiettivo di trasformare le organizzazioni in ambienti più equi e performanti.

Per quanto riguarda il debiasing, i partecipanti acquisiranno la capacità di riconoscere e mitigare i bias inconsci che possono emergere nei processi di selezione, valutazione e feedback dei dipendenti.

L’obiettivo è quello di ridurre gli effetti dei pregiudizi inconsci che possono portare a decisioni distorte e a una gestione del personale meno efficace.

Attraverso esempi concreti e analisi di casi, i lavoratori impareranno a riconoscere i bias e a implementare strategie per ridurne l’impatto, promuovendo così decisioni più eque e basate sui meriti.

Nel modulo sull’allyship, i destinatari saranno incoraggiati a riflettere sul concetto di privilegio e su come questo possa essere utilizzato positivamente per supportare gli altri.

Il percorso fornirà gli strumenti per riconoscere le iniquità e per attivare comportamenti intenzionali che contribuiscano a un ambiente di lavoro più inclusivo, dove ogni individuo si senta valorizzato e supportato.

L’approccio delle scienze comportamentali per l’inclusione sarà presentato come un valore aggiunto per le organizzazioni. I partecipanti apprenderanno come le tecniche di nudging possono essere applicate per promuovere comportamenti inclusivi all’interno dell’organizzazione, facilitando così l’integrazione e la partecipazione attiva di tutti i membri del team. Infine, il percorso affronterà la tematica delle generazioni e dei cicli di vita, esplorando le differenze culturali e le aspettative che caratterizzano i vari gruppi generazionali.

I lavoratori in ambito HR e sviluppo organizzativo saranno dotati di strumenti per comprendere e valorizzare le diverse prospettive e competenze che ogni generazione porta in azienda, migliorando la collaborazione e l’efficacia delle strategie di gestione del personale. Quest’ultimo aspetto porterà, inoltre, a una maggiore efficacia nella gestione dei fabbisogni di conciliazione vita-lavoro e a condizioni di lavoro ottimali che favoriscano la sicurezza e lo sviluppo professionale.

CONTENUTI

  • Debiasing nelle dinamiche organizzative: Riconoscere e Ridurre i pregiudizi inconsci
  • Alleanze inclusive: Attivare l’allyship e Valorizzare la diversità
  • Innovazione comportamentale per l’Inclusione: applicare le Behavioral Science

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CREARE UNA ACADEMY AZIENDALE DI SUCCESSO

Durata: 32 ore

La formazione, attraverso nuovi format e modelli innovativi, diventa uno strumento strategico per il trasferimento efficace di conoscenze e per il supporto alla qualità e fluidità lavorativa, con un impatto diretto sulle competenze tecniche e sulla capacità innovativa della filiera target. In questo contesto si inserisce la Corporate Academy, la quale, integrando nuove tecnologie digitali e interfacce, facilita il trasferimento di conoscenze e competenze in maniera più efficace e inclusiva. Questo si traduce nella capacità di raggiungere un pubblico più ampio, inclusi i lavoratori che necessitano di aggiornare le loro competenze (upskilling) o di acquisirne di nuove (reskilling), essenziale in una filiera in rapida evoluzione come quella meccanica, meccatronica e motoristica.

L’adozione di nuove tecnologie digitali, come piattaforme di e-learning, realtà aumentata e simulazioni virtuali, permette, inoltre, di creare percorsi formativi personalizzati e flessibili. Questi strumenti sono particolarmente rilevanti per la filiera in questione, dove la precisione e l’aggiornamento continuo delle competenze tecniche sono fondamentali. La formazione diventa così un processo continuo e integrato nel lavoro quotidiano, migliorando la qualità e la fluidità lavorativa.

Per i referenti aziendali della formazione e i responsabili HR, la creazione di una Corporate Academy rappresenta un’opportunità per sviluppare un sistema di formazione che sia direttamente allineato con gli obiettivi aziendali. Questo permette di monitorare l’efficacia della formazione in termini di performance lavorativa e di allineamento con le competenze richieste dal mercato.

Inoltre, la formazione continua diventa uno strumento di valorizzazione del capitale umano, aumentando l’engagement dei dipendenti e riducendo il turnover.

La Corporate Academy, quindi, diventa un hub di conoscenza che non solo trasferisce competenze tecniche, ma anche promuove l’innovazione e la condivisione delle best practices all’interno dell’organizzazione ed eventualmente oltre i confini della stessa. Questo aspetto è cruciale per mantenere la competitività in una filiera ad alta intensità tecnologica come quella target, dove l’innovazione continua è la chiave per il successo.

Il progetto si snoda attraverso una serie di moduli mirati a sviluppare competenze chiave per i referenti aziendali delle attività formative, i responsabili e gli addetti HR. Questi moduli sono progettati per fornire una comprensione approfondita del valore strategico delle Corporate Academy e delle tecniche più efficaci per la loro implementazione e gestione, affinché risulti in linea con gli obiettivi strategici dell’organizzazione e che risponda efficacemente alle esigenze di sviluppo professionale dei lavoratori.

Attraverso un approccio pratico e interattivo, i partecipanti saranno in grado di trasformare la formazione in un vero e proprio vantaggio competitivo per la loro azienda.

Il primo modulo affronta la genesi e l’evoluzione delle academy aziendali, evidenziando il loro ruolo cruciale nell’era della conoscenza e dell’innovazione continua. Si esplora come la trasformazione digitale e l’evoluzione dei mercati abbiano reso necessario un approccio alla formazione che sia dinamico, personalizzato e integrato con le strategie aziendali. I partecipanti impareranno a delineare gli obiettivi specifici della loro academy, a identificare il target di utenti e a selezionare la piattaforma LMS più adatta alle esigenze dell’organizzazione, valutando fattori come l’usabilità, la scalabilità e le funzionalità di apprendimento.

Nel secondo modulo, si pone l’accento sulla creazione di una formazione di qualità, sottolineando l’importanza dell’instructional design per sviluppare percorsi formativi che siano non solo informativi, ma anche stimolanti e coinvolgenti. Si discute di come integrare elementi di interattività e gamification per aumentare l’engagement dei lavoratori e si forniscono indicazioni pratiche sull’utilizzo di strumenti autorevoli per la creazione di contenuti e-learning, come iSpring, Lectora e Articulate. Questi strumenti permettono di sviluppare scenari interattivi, simulazioni e test, che sono essenziali per un apprendimento efficace e per la valutazione delle competenze acquisite.

Il terzo modulo si concentra sulla gestione operativa di una Corporate Academy, con un focus particolare sull’utilizzo di Talent LMS come esempio pratico. I partecipanti saranno guidati attraverso il processo di caricamento di contenuti SCORM, la creazione di classi virtuali e l’importazione degli utenti. Si esamineranno le tecniche per inviare comunicazioni di massa, generare attestati di partecipazione e monitorare l’andamento delle presenze e il completamento delle attività formative. Inoltre, si discuterà di come creare report dettagliati per valutare l’impatto della formazione sull’organizzazione e sul singolo individuo, un aspetto fondamentale per misurare il ritorno sull’investimento e per apportare miglioramenti continui al programma formativo.

CONTENUTI

  • Fondamenti e Strategie per l’Implementazione di una Corporate Academy
  • Design didattico e Innovazione: Creare percorsi formativi efficaci e coinvolgenti
  • Operatività e Misurazione delle performance in una Corporate Academy con Talent LMS

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ACCOMPAGNAMENTO IN AZIENDA A SUPPORTO DELL’IMPLEMENTAZIONE DI MISURE PER L'INNOVAZIONE, LA SOSTENIBILITÀ E LA TRASFORMAZIONE DIGITALE

Durata: 6 ore

Il progetto di accompagnamento è destinato a imprese (inclusi liberi professionisti) che hanno partecipato ad almeno uno dei progetti formativi corsuali. W.Training organizza queste sessioni di accompagnamento di 6 ore per ciascuna impresa, e/o congiuntamente per aziende dello stesso gruppo societario. L’obiettivo è supportare figure chiave nell’adozione di strategie di innovazione digitale e sviluppo sostenibile, promuovendo modelli di Industria 4.0 e pratiche aziendali più responsabili dal punto di vista ambientale, economico e sociale.

L’accompagnamento offre all’azienda un servizio consulenziale altamente specializzato e personalizzato. In sinergia con le competenze tecnico-professionali, organizzative e manageriali acquisite nei progetti formativi, questo servizio mira a trasferire comportamenti e pratiche che supportano i processi di digitalizzazione e gli obiettivi di sostenibilità ecologica e organizzativa.

Nel contesto aziendale, i partecipanti saranno affiancati da docenti e consulenti esperti nell’implementazione di strategie di sostenibilità e trasformazione tecnologica, i due fattori principali che guidano l’innovazione nei processi di quasi tutti i settori industriali, tra cui la filiera meccanica, meccatronica e motoristica.

Ogni intervento ha, pertanto, la finalità di analizzare gli obiettivi aziendali in ottica di potenzialità verso l’innovazione, all’interno dei diversi processi aziendali e di favorire l’implementazione degli strumenti e delle metodologie più adatti al loro raggiungimento.

Ciascuna impresa partecipante potrà scegliere le tematiche del progetto di accompagnamento tra quelle trattate nei percorsi formativi svolti e concordare con il docente/consulente il programma specifico di ciascun intervento, anche in considerazione delle iniziative già intraprese dall’azienda, delle fasi di processo ritenute più strategiche e dei progetti di innovazione in corso.

Il punto di forza di questa iniziativa è la condivisione e diffusione delle conoscenze e competenze all’interno dell’organizzazione. I partecipanti non saranno gli unici a beneficiare di questa attività “consulenziale”, poiché l’azienda potrà decidere di coinvolgere nel progetto anche altre risorse in qualità di uditori. Questo consentirà di applicare immediatamente le competenze acquisite durante la formazione.

Al termine dei percorsi di accompagnamento le imprese avranno a disposizione documentazione concreta (report, dashboard, mock-up, ecc.) a supporto, ad esempio, delle proprie iniziative di analisi e implementazione di strategie di digitalizzazione/sostenibilità/change management; definizione di KPI e analisi degli impatti ESG; analisi, mappatura e redesign dei processi aziendali; innovazione nell’organizzazione del lavoro.

Sono pianificate 15 edizioni del progetto, che possono essere realizzate singolarmente per ciascuna impresa o in modalità congiunta per gruppi aziendali.

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