Sarà SIMEST, la Società del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti che sostiene le imprese italiane nel mondo, a gestire le tre misure di finanziamento inserite dal Consiglio dei Ministri nel “Decreto Alluvione”.
Il Decreto Legge del 23 maggio prevede, tra le altre disposizioni, tre misure a supporto delle imprese esportatrici che operano nelle zone colpite dall’emergenza dei giorni scorsi e delle imprese della loro filiera produttiva:
- Contributi a fondo perduto per 300 milioni di euro. Le risorse saranno destinate a ristori indirizzati alle imprese esportatrici dei territori colpiti dall’ alluvione sia per danni materiali subiti su beni mobili ed immobili (es. fabbricati, attrezzature, macchinari, scorte) sia per perdita di reddito a causa del calo di fatturato.
- Finanziamenti Agevolati per 400 milioni di euro a valere sul Fondo 394/81 gestito per conto della Farnesina. Le risorse saranno erogate sotto forma di finanziamenti a tasso agevolato con quote a fondo perduto del 10% ed esenzione delle garanzie. La misura sarà accessibile non solo alle imprese esportatrici ma anche a tutte le aziende della filiera produttiva locale.
- Moratoria Pagamenti. SIMEST prevede una sospensione di 12 mesi dei pagamenti in quota capitale e interessi su tutti i finanziamenti in essere a valere sul Fondo 394 e sulla misura PNRR /Fondo 394, fermo restando la durata massima del finanziamento concesso.
Stiamo monitorando l’uscita dei Decreti attuativi e l’apertura degli sportelli per la presentazione delle domande.