Il Marketing Executive Report 2024 che riassume le preoccupazioni e le speranze dei manager italiani, è stato elaborato e pubblicato da Webranking, una delle maggiori agenzie per lo sviluppo digitale in Italia. Questa metodologia di lavoro mira ad approfondire le dinamiche del mercato per intraprendere azioni coerenti e supportare le aziende nelle loro reali esigenze.
Quali sono le speranze e le preoccupazioni dei manager italiani per il 2024?
Budget, competenze e tecnologia: ecco i punti focali delle risposte che i manager hanno dato al sondaggio. Per il 2024, infatti, solamente due manager su dieci ritengono di avere budget adeguati e obiettivi di business raggiungibili, una preoccupazione molto alta insomma per le risorse. Quando si parla di risorse non ci si riferisce solamente a quelle economiche ma anche alle persone e alle competenze: la difficoltà nel reperire competenze adeguate alle mansioni è un problema infatti molto sentito, tanto che un manager su due ritiene molto difficile reperire le competenze necessarie e mantenerle in azienda, mentre quasi uno su dieci lo trova addirittura quasi impossibile.
Uno tra i temi più sentiti dai manager per il 2024 è il problema dell’evoluzione digitale sia del proprio business che nell’operatività aziendale. Ben un manager su due ha difficoltà a integrare i sistemi di analisi dei dati, mentre tre manager su dieci dichiarano di avere difficoltà a leggerli e a razionalizzarli per la dirigenza.
Quali prospettive per la pubblicità del 2024?
Il focus principale che si evince dal Marketing Executive Report 2024 di Webranking, è legato principalmente all’importanza dei contenuti. Una tra le risposte più riportate dai manager italiani, oltre ai budget pubblicitari e alla scelta dei canali, è la rilevante necessità di un maggior lavoro e una più alta qualità dei contenuti creativi della produzione pubblicitaria. Il secondo focus espresso dal Report è legato alla misurazione dei risultati e quindi alla necessità di riuscire a trasmettere il valore del lavoro svolto, delle decisioni prese e dei risultati raggiunti all’interno dell’organizzazione aziendale. La terza risposta più frequente è legata nuovamente alla tecnologia: con l’evolversi di nuove competenze tecniche per la pubblicità digitale, l’integrazione tra le piattaforme e il loro funzionamento diventa una necessità sempre più fondante per il lavoro del 2024.
Nuove competenze
L’innovazione tecnologica e i rapidi cambiamenti del mondo del lavoro stanno alimentando il fenomeno dello skill shortage e del talent shortage, ovvero la difficoltà nel reperire risorse con competenze adeguate al lavoro necessario da svolgere e, una volta reperite, mantenerle in azienda. L’evoluzione e lo sviluppo continuo e veloce di nuove necessità e competenze in azienda, spesso legate all’avanzamento tecnologico, sono una tra le criticità più rilevanti che le aziende si trovano ad affrontare negli ultimi anni. Il risultato che emerge dal Marketing Executive Report di Webranking è chiaro: un manager su due ritiene molto difficile sia reperire che mantenere in azienda le competenze necessarie al lavoro da svolgere, mentre quasi un manager su dieci lo trova addirittura quasi impossibile.
Il consumatore del 2024
I manager delle aziende italiane hanno un osservatorio privilegiato sul consumatore di oggi. Come descrivono i cambiamenti degli ultimi anni? Dal Report 2024 risulta che circa un manager su due ha dichiarato di notare, tra le caratteristiche principali del consumatore, una attenzione maggiore alla personalizzazione e all’esperienza, una forte sensibilità ai prezzi e, di conseguenza, una maggiore ricerca di offerte e ha dichiarato di trovare difficoltà nell’individuare a quali canali media il consumatore sia più esposto o stia utilizzando maggiormente. Solo un numero esiguo di manager, invece, nota un comportamento del consumatore stabile nel tempo e una tendenza al ritorno ai media tradizionali.
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