Nella giornata del 29 dicembre 2020, il Ministero dello Sviluppo Economico è intervenuto, mediante apposita avvertenza, in materia di Credito d’imposta formazione 4.0 (su questa pagina del nostro sito troverete tutte le informazioni sulla misura e alcuni case studies di imprese che hanno beneficiato del Bonus Formazione 4.0: CLICCARE QUI).
In particolare, anche in seguito a numerose richieste di approfondimento da parte delle imprese interessate, il MISE ha approfondito le finalità, i contenuti e la tempistica della Comunicazione prevista nella Legge di Bilancio 2020 da effettuare al Ministero stesso nell’ambito del Bonus formazione 4.0.
Il MISE ha dunque chiarito che la comunicazione è funzionale esclusivamente all’acquisizione delle informazioni necessarie per valutare l’andamento, la diffusione e l’efficacia della misura agevolativa; in tal senso, è previsto che l’invio della Comunicazione avvenga da parte delle imprese su base volontaria e in ottica collaborativa.
Pertanto, si ribadisce che l’utilizzo in compensazione del relativo Credito d’imposta non è in alcun modo subordinato all’invio invio della suddetta Comunicazione.
Inoltre, si precisa che il contenuto, le modalità e la data a partire dalla quale le imprese potranno effettuare l’invio della comunicazione saranno indicati mediante apposito decreto direttoriale, tuttora in fase di predisposizione.
Ricordiamo che la Legge di Bilancio 2021 ha prorogato fino al 2022 il Credito d’imposta formazione 4.0 e ha anche ampliato i costi ammissibili al credito d’imposta: adesso la Formazione 4.0, compresi i docenti esterni, è agevolata fino al 50% (LEGGI QUI L’ARTICOLO DEL BLOG).