La richiesta di contenuti di formazione, e in particolare di corsi per lo sviluppo delle competenze professionali, è in forte aumento. Questo è quanto emerge dallo studio globale condotto da Cornerstone, principale fornitore di soluzioni per la formazione e la talent experience, su oltre 1 milione di persone, analizzando dati aggregati raccolti in forma anonima. Secondo i risultati, il numero complessivo di lavoratori che si sono dedicati attivamente alla formazione è aumentato del 30% rispetto all’anno scorso, con un incremento del 50% dei minuti totali investiti per lo sviluppo delle competenze professionali. Fra queste, le più gettonate sono il project management, la gestione del tempo, le capacità commerciali, l’intelligenza emotiva e l’efficacia comunicativa.
Come rivela il recente Talent Health Index 2023 di Cornerstone, quasi la metà dei dipendenti ritiene che il datore di lavoro non fornisca strumenti adeguati ad acquisire le competenze che saranno necessarie in futuro. Un dato che sottolinea, da un lato, la spaccatura sempre più profonda tra aziende e collaboratori, dall’altro, l’ansia sempre più diffusa nella forza lavoro.
Il desiderio di accedere a maggiori opportunità di sviluppo si riflette anche nei dati raccolti da Cornerstone, secondo cui:
- il tempo dedicato al learning online, indipendentemente dal tema o dalla competenza specifica, è aumentato del 38% su base annua;
- l’apprendimento autonomo continua ad avere successo: i dipendenti impegnati in attività di formazione hanno investito il 72% di tempo in più nella fruizione di contenuti scelti di propria iniziativa rispetto a quelli assegnati da altri;
- nel primo semestre del 2023, il numero di dipendenti che si è dedicato proattivamente alla formazione è cresciuto del 43% su base annua;
- sempre nel primo semestre, il tempo che i dipendenti hanno dedicato alla formazione è cresciuto del 35% su base annua;
- i contenuti relativi alle competenze professionali si sono rivelati un elemento centrale nella categoria dell’apprendimento autonomo. La comunicazione efficace si conferma uno degli argomenti che attirano il maggior numero di iscrizioni.
Più nello specifico, dallo studio emergono alcune interessanti tendenze specifiche per l’area EMEA rispetto al tipo di contenuti fruiti. Tra le tematiche di sempre maggiore interesse spiccano una serie di aspetti che ricadono sotto il cappello della sostenibilità lavorativa, quali sostenibilità sul luogo di lavoro, CSR, discriminazione, comunicazione interpersonale e forza lavoro multigenerazionale. A questi si aggiungono contenuti più tradizionali come, ad esempio, data privacy, risorse umane e gestione delle emozioni e dei conflitti.
A raccogliere i frutti di questo nuovo trend sono senza dubbio le aziende che si sono dotate delle tecnologie necessarie per assecondare la crescente richiesta di risorse formative e offrire nuove opportunità di upskilling e sviluppo professionale.
“Oggi i dipendenti sono più motivati che mai ad approfittare delle opportunità di crescita continua messe a disposizione dalle aziende per cui lavorano”, afferma Karthik Suri, Chief Product Officer di Cornerstone. “Come dimostrano gli ultimi dati, lo sviluppo delle competenze professionali è una priorità chiara e costante. I responsabili delle risorse umane devono cogliere questa incredibile occasione per fornire tutte le risorse formative che i dipendenti cercano attivamente e che si tradurranno in un valido investimento. Selezionare i contenuti giusti può essere determinante per forgiare comunicatori più abili, pensatori strategici e team altamente efficienti.”