A due mesi dalla scadenza della Fase 1 (31 dicembre 2020), è arrivata la tanto attesa proroga del Fondo Nuove Competenze, la misura che rimborsa ai datori di lavoro il costo delle ore lavorative in riduzione destinate alla frequenza dei corsi di formazione dei dipendenti.
La Corte dei Conti ha infatti approvato il decreto interministeriale (Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze) del 22 gennaio 2021 che stabilisce, in particolare, che gli accordi collettivi devono essere sottoscritti entro il 30 giugno 2021, data entro la quale dovranno essere presentate all’ANPAL le domande di accesso al Fondo Nuove Competenze.
Nel provvedimento si chiarisce che gli accordi collettivi devono prevedere progetti formativi, numero di lavoratori coinvolti nell’intervento, numero di ore da destinare a percorsi per lo sviluppo delle competenze, nonché, nei casi di erogazione della formazione da parte dell’impresa, dimostrazione del possesso dei requisiti tecnici, fisici e professionali di capacità formativa per lo svolgimento del progetto.
La dotazione del Fondo Nuove Competenze per il 2021 è di 500 milioni di euro, mentre la dotazione complessiva del Fondo è di 730 milioni di euro.