Nel percorso di approvazione del Decreto Milleproroghe, il Senato ha accolto la richiesta di alcune associazioni di categoria di rifinanziare il Fondo Nuove Competenze anche per il 2023; attraverso una modifica apportata all’art.22, l’operatività del FNC viene estesa a tutto il 2023.
L’emendamento non fornisce ancora dettagli sull’operatività del nuovo finanziamento, ma conferma l’intenzione da parte delle Istituzioni di sostenere la formazione dei lavoratori e di voler rendere strutturale questo strumento.
Si ricorda che, per quanto riguarda l’edizione 2022 del Fondo Nuove Competenze, c’è tempo fino al 28 febbraio 2023 per inviare le istanze ad Anpal anche se l’Avviso ha fissato al 31 dicembre 2022 il termine per sottoscrivere gli Accordi collettivi di rimodulazione dell’orario di lavoro.
I dati forniti dal Ministero del Lavoro e da Anpal sulle domande presentate fino ad oggi sull’edizione 2022 sottolineano il grande interesse per questo strumento che, sostiene la formazione in ambito digitale e green, attraverso un contributo pari al 60% della retribuzione oraria e il 100% degli oneri relativi ai contributi previdenziali e assistenziali.
Nei primi giorni di febbraio Anpal aveva già ricevuto più di 11 mila domande che, se approvate nella loro totalità, potrebbero assorbire l’intera dotazione finanziaria a disposizione, pari a 1 miliardo di Euro.
La scelta di rifinanziare il FNC anche per il 2023, ancorché con una dotazione decisamente inferiore alla precedente, fa ben sperare per tutte quelle aziende che, per mancanza di tempo, non sono riuscite a sottoscrivere l’accordo sindacale entro il 31 dicembre 2022.