La terza edizione del Fondo Nuove Competenze (FNC) è in arrivo e introduce diverse novità importanti per le imprese italiane che desiderano investire nella formazione dei propri dipendenti. La misura punta a sostenere le aziende nella riqualificazione del personale, con particolare attenzione alla digitalizzazione e alla sostenibilità, temi sempre più cruciali nel contesto competitivo odierno. 

Questo fondo offre alle aziende la possibilità di aggiornare le competenze dei propri dipendenti, accedendo a un rimborso tra il 60% e il 100% del costo del personale per le ore dedicate alla formazione. In attesa della conferma dei dettagli, che arriverà solo con la pubblicazione del decreto, è possibile delineare in base alle indiscrezioni circolate alcune caratteristiche fondamentali. 

I principali contenuti della misura

  1. Obiettivo: Aiutare le imprese ad adattare le competenze dei lavoratori per far fronte alle sfide ecologiche e digitali. 
  2. Beneficiari: Datori di lavoro privati e aziende a partecipazione pubblica che sottoscrivano accordi collettivi per la rimodulazione dell’orario di lavoro. 
  3. Aree di intervento: processi di innovazione organizzativa, di processo e di prodotto negli ambiti digitale, green e di welfare aziendale. 
  4. Rimborsi e anticipi: È possibile richiedere un anticipo del 40% del contributo concesso, con il saldo residuo richiedibile dopo il completamento della formazione. 
  5. Piena cumulabilità con i Fondi Interprofessionali e la conseguente possibilità di ottenere il rimborso del 100% dei costi sostenuti per l’attività formativa. 

Le novità della terza edizione

La terza edizione del Fondo Nuove Competenze introduce alcune novità significative per potenziare ulteriormente l’efficacia della misura: 

  • Ampliamento delle aree di formazione: Oltre ai temi digitali ed ecologici, la nuova edizione prevede l’inclusione di corsi focalizzati sulle competenze per migliorare il welfare aziendale e il benessere organizzativo. 
  • Piattaforma digitale: Sarà introdotta una nuova piattaforma digitale per la gestione delle domande e dei rimborsi, con l’obiettivo di semplificare le procedure e ridurre i tempi di attesa. 
  • Gestione più efficiente: rispetto alle precedenti edizioni, la gestione passa da ANPAL a Sviluppo Lavoro Italia, sotto il diretto controllo del Ministero del Lavoro, che predisporrà la relativa piattaforma telematica per l’invio e la gestione dei progetti. 
  • Progetti interaziendali: possibilità di presentare progetti di filiera e di gruppi di imprese, che permettono di aumentare il contributo massimo e di prevedere attività comuni fra più imprese. 

Conclusione

Il Fondo Nuove Competenze 2024 continua a rappresentare un pilastro fondamentale per il rafforzamento delle competenze lavorative in Italia, adattandosi ai cambiamenti del mercato del lavoro e promuovendo una forza lavoro più preparata e resiliente. Con le nuove integrazioni, la terza edizione si propone di essere ancora più inclusiva e flessibile, offrendo opportunità concrete di crescita sia per i lavoratori che per le imprese.

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Redazione