Motivazione, crescita professionale e benessere aziendale sono alla base del successo di ogni organizzazione. In questo contesto, le Risorse Umane giocano un ruolo fondamentale per garantire che i dipendenti si sentano coinvolti e appagati all’interno della propria azienda. Quali le strategie più efficaci per raggiungere questo risultato? Factorial, la piattaforma di gestione automatizzata delle Risorse Umane fondata nel 2016, e oggi uno dei più recenti Unicorni europei, ha individuato nel Performance Management un approccio che permette alle aziende di definire in modo accurato gli obiettivi da raggiungere e, allo stesso tempo, creare un clima di fiducia reciproca all’interno dell’organizzazione e di stima tra i dipendenti.

Il benessere aziendale come obiettivo finale del Performance Management

In un momento storico in cui si parla sempre più di People Management e della necessità di costruire una cultura aziendale capace di mettere realmente al centro le persone, implementare dei momenti di confronto e di crescita è fondamentale. È su questi presupposti che le attività di Performance Management stanno riscontrando sempre più spazio all’interno delle politiche aziendali portate avanti dalle Risorse Umane.
Si tratta, in particolar modo, di momenti programmati su cadenza trimestrale, semestrale o annuale nei quali il dipendente può tenere traccia e valutare i propri progressi, così come conoscere realmente il valore e il contributo che sta apportando alla crescita dell’azienda, sentendosi quindi gratificato a livello professionale e personale. Più un dipendente ha consapevolezza dei suoi obiettivi da raggiungere, sia nel breve che nel lungo periodo, più sarà semplice adottare il metodo più adatto per organizzare il proprio lavoro e impegnarsi nel raggiungerli. Questo tipo di valutazioni rendono i lavoratori più autonomi e indipendenti, mettendoli nelle condizioni migliori per fissare i proprio obiettivi e tracciare il percorso più adatto per raggiungerli, sapendo perfettamente cosa fare, quali decisioni prendere in autonomia e quali aspettative l’organizzazione ha nei loro confronti.

Come integrare il Performance Management in azienda? I consigli di Factorial

Forte della sua esperienza a supporto delle aziende e Piccole e Medie Imprese nei processi di HR Factorial ha individuato 3 fattori chiave da considerare per poter creare un solido approccio all’attività di Performance Management:
1. Creare un ambiente favorevole e avere visione ampia del business: le organizzazioni devono cercare di compiere azioni tenendo sempre presente l’obiettivo aziendale e, soprattutto, quelli delle risorse a disposizione;
2. Per una buona pianificazione è necessario porsi le giuste domandedove sono ora e dove voglio arrivare? Cosa sto offrendo ai miei collaboratori affinché possano dare il meglio a livello lavorativo? Come sto contribuendo alla loro crescita professionale?
3. Garantire una comunicazione bidirezionale: tenere aperto questo canale tra azienda e dipendente è fondamentale per accogliere i feedback e usarli come strumento di crescita e miglioramento.

Il Performance Management a supporto delle strategie aziendali

Perché implementare il Performance Management nelle strategie aziendali? I vantaggi sono diversi se si pensa, ad esempio, che la misurazione delle performance, se correttamente implementata all’interno dei processi, porta in primo luogo a un miglioramento della produttività, non solo da parte del dipendente, ma anche da parte dell’azienda stessa. Infatti, avere la possibilità di monitorare costantemente le performance dei dipendenti permette di identificare eventuali problematiche e intervenire tempestivamente per risolverle.
Inoltre, questo sistema di gestione delle prestazioni porta benefici ai dipendenti, in termini di benessere, motivazione e fiducia nei confronti della propria azienda. E il conseguente miglioramento delle performance si riflette di rimando anche sulla qualità del lavoro e, quindi, sul raggiungimento degli obiettivi aziendali.

Un approccio win-win a vantaggio dei dipendenti e dell’azienda

Gli strumenti e software di valutazione delle performance sono progettati per sviluppare anche la collaborazione tra dipendenti: da attività di team building alla condivisione delle competenze tra i lavoratori stessi durante momenti dedicati allo scambio di best practice. Questo porta a instaurare un ambiente di lavoro più collaborativo e stimolante e ad accrescere il senso di appartenenza del singolo all’azienda.
Le risorse umane oggi, hanno un ruolo molto più complesso e completo che va al di là della semplice gestione dei processi amministrativi e della selezione del personale. Stabilire degli indicatori che misurino la performance è, infatti, un’azione chiave per contribuire al raggiungimento degli obiettivi dell’azienda, oltre a creare una sorta di sana competizione che stimola e fa crescere il team” ha dichiarato Arianna Lamera, Talent Acquisition & People Business Partner di Factorial. “Un dipendente felice è più motivato e la motivazione porta a maggiore efficienza e di conseguenza a maggiore produttività. Si sono infatti creati nuovi team all’interno del dipartimento HR come quelli di Talent Development o Talent Engagement, specializzati nel creare l’esperienza migliore per i dipendenti e trovare sempre nuovi modi per mantenerli motivati ed engaged”.
Infatti, il performance management favorisce l’engagement dei dipendenti fornendo loro una maggiore chiarezza sugli obiettivi e le aspettative, facilitando la comunicazione e lo scambio regolare di feedback, riconoscendo e premiando le buone performance e identificando opportunità di sviluppo e crescita professionale.
Redazione