Maggio si presenta con un ventaglio di ghiotte opportunità per tutte le imprese e a sostegno di svariate tipologie di investimenti.
Stiamo attraversando un periodo storico di forti transizioni e non privo di contraddizioni, caratterizzato dalla velocità delle innovazioni digitali e dalla fondamentale necessità di affrontare il progresso ponendo grande attenzione alla sostenibilità.
Se da un lato le aziende investono in macchinari, attrezzature e nuove tecnologie per rimanere competitive, dall’altro denunciano una crescente difficoltà nel reperire sul mercato competenze idonee ad affrontare questi cambiamenti, con la conseguente necessità di formare o riqualificare le persone affinché possano apportare valore aggiunto nella propria organizzazione.
Alle grandi opportunità offerte dai mercati esteri, poi, si contrappongono le difficoltà che molte imprese stanno riscontrando a seguito del conflitto in Ucraina.
La finanza agevolata, attraverso un panel di bandi e di contributi che coprono svariate aree di investimento (e che raramente sono stati così numerosi), rappresenta una preziosa opportunità che un’azienda che vuole crescere o mantenere la propria posizione sul mercato può sfruttare.
Abbiamo raccolto le misure agevolative che riteniamo più interessanti per i nostri clienti e le abbiamo organizzate per aree tematiche.
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Il Turismo dell’Emilia Romagna
La Salute e la Sicurezza nei luoghi di lavoro
Contattaci per avere maggiori informazioni su questi contributi e per un’analisi dei progetti di investimento della tua azienda.
La Formazione delle persone
Dai Fondi interprofessionali, ai contributi regionali, fino alla conferma del Fondo Nuove Competenze, in attesa del rifinanziamento del Credito d’imposta 4.0, le opportunità attive e di prossima attivazione per investire sulle competenze e sulle conoscenze delle persone sono tantissime.
Fondimpresa, con un evento dedicato al Lavoro, ha fornito anticipazioni sugli Avvisi di prossima pubblicazione che rispecchiano, almeno nella struttura, quelli del 2022.
Oltre all’Avviso 1/2023 sulle Politiche Attive che finanzia piani formativi per la qualificazione/riqualificazione di lavoratori disoccupati e/o inoccupati da assumere nelle imprese aderenti, ancora attivo, Fondimpresa ha appena pubblicato il nuovo Avviso 2/2023 a sostegno dello sviluppo delle competenze di base e trasversali dei lavoratori.
Nei prossimi mesi saranno inoltre pubblicati i seguenti avvisi:
- Avviso 3/2023: formazione dei lavoratori in Cassa Integrazione con una dotazione pari a €100.000.000 da utilizzare nell’arco di un biennio;
- Avviso 4/2023: formazione sulla Green transition e la Circular economy, con una dotazione pari a €30.000.000;
- Avviso 5/2023: formazione a sostegno della innovazione digitale e/o tecnologica, di prodotto e di processo, con una dotazione pari a €30.000.000.
Fondirigenti ha appena pubblicato un Avviso dedicato ai dirigenti che vogliano rafforzare le proprie competenze per affrontare le transizioni e le incertezze di questo momento e che spazia dalla Innovazione, alla Sostenibilità fino alla Resilienza di fronte ai cambiamenti dei mercati e ai rischi finanziari (si veda articolo dedicato).
Fondo For.Te ha stanziato 10 milioni di euro per interventi formativi legati alle Politiche Attive del Lavoro di disoccupati, inoccupati e lavoratori assunti nei 6 mesi antecedenti la formazione.
Regione Lombardia ha attivato anche per il 2023 il Bando Formare per Assumere che concede, alle imprese di ogni dimensione, un Bonus occupazionale, che varia a seconda dell’età e del genere dell’assunto e della tipologia di contratto attivato e può arrivare fino a €8.000 per ogni nuova assunzione, anche con contratto di apprendistato. Al Bonus occupazionale si affianca un Voucher per la formazione dei neo assunti fino ad un massimo di €3.000.
L’internazionalizzazione
Dai finanziamenti Simest ai bandi regionali e voucher camerali per la partecipazione alle fiere internazionali, le opportunità a sostegno dei processi di internazionalizzazione sono molteplici.
Simest ha riattivato pochi giorni fa l’Agevolazione per gli esportatori italiani penalizzati nel fatturato e negli approvvigionamenti, dedicato alle imprese italiane esportatrici in Ucraina e/o Federazione Russa e/o Bielorussia o con approvvigionamenti da Ucraina e/o Federazione Russa e/o Bielorussia.
Si tratta di un finanziamento con rimborso a tasso zero con una eventuale quota di cofinanziamento a fondo perduto, la concessione della quota di cofinanziamento a fondo perduto è subordinata alla preventiva autorizzazione della misura da parte della Commissione europea – fino al 40% dell’intervento agevolativo complessivo, nei limiti di € 2.000.000 di agevolazione.
Entro la fine di maggio la stessa Simest ha garantito la riattivazione di tre finanziamenti misure: e-commerce per l’internazionalizzazione, per lo sviluppo di un proprio eCommerce, transizione digitale ed ecologica applicata ai processi di internazionalizzazione ed infine la partecipazione a fiere e mostre di carattere internazionale – sia fisiche sia virtuali.
Regione Emilia Romagna
Fino al 21 giugno le Piccole e Medie imprese emiliano romagnole possono presentare domanda sul bando per l’internazionalizzazione delle imprese.
Regione Marche
Dal 12 al 19 luglio 2023 le Piccole e Medie imprese marchigiane potranno richiedere agli uffici regionali un contributo pari al 60% delle spese ammesse per la partecipazione a manifestazioni fieristiche nazionali e internazionali tenute nel primo semestre 2023, sia in presenza che in modalità virtuale. Il massimale del contributo ottenibile va da €400 a €4.500 a seconda della tipologia di fiera a cui si partecipa.
CCIAA di Parma e CCIAA di Reggio Emilia
Anche le Camere di Commercio di Parma e di Reggio Emilia presentano misure agevolative a sostegno della partecipazione ad eventi fieristici sia in presenza sia on line.
Le imprese ammesse sono le Piccole e Medie imprese del territorio e il contributo a fondo perduto concesso è pari al 50% delle spese sostenute.
Il Turismo dell’Emilia Romagna
- Sei il proprietario o il gestore di una attività ricettiva alberghiera o all’aria aperta?
- Vuoi rimodernare i locali, innovare l’offerta dei servizi o migliorare la sostenibilità e la sicurezza del tuo albergo?
- Vorresti investire in una attività ricettiva ristrutturandola, riqualificandola o ammodernandola?
La Regione Emilia-Romagna ti può aiutare finanziando fino al 50% delle spese che andrai a sostenere attraverso un contributo a fondo perduto che può arrivare fino a 200.000 euro.
Sono ammesse le spese sostenute dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2024 per:
- opere edili, murarie e impiantistiche;
- macchinari e attrezzature;
- hardware, software e licenze;
- consulenza specializzata per un costo totale non inferiore a 200.000 euro.
Le domande potranno essere inviate, con modalità a sportello a partire dal 25 maggio e fino all’esaurimento delle risorse disponibili, pertanto, la tempestività nell’invio della domanda diventa fondamentale.
La Salute e la Sicurezza nei luoghi di lavoro
Il bando, pubblicato dall’INAIL e finanziato con 330 milioni di euro per il 2023, sostiene, con un contributo a fondo perduto pari al 65% delle spese ammesse, le imprese che investono per migliorare la salute e la sicurezza dei lavoratori.
Sono ammesse tutte le imprese, su tutto il territorio nazionale, che vogliono realizzare uno dei progetti nell’Avviso:
- acquisto di macchinari e attrezzature che migliorino i livelli di salute e sicurezza sul lavoro;
- adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale;
- riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi (MMC);
- bonifica da materiali contenenti amianto.
Possono presentare domanda anche le micro e piccole imprese operanti nei settori della ristorazione e della somministrazione di cibi e bevande e le micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli alle quali sono dedicati due Assi specifici dell’Avviso.
La Sostenibilità ambientale
Il tema della sostenibilità, soprattutto della sostenibilità verde si è consolidata come una delle principali priorità delle aziende chiamate a risponderne anche nell’ambito dell’analisi del merito creditizio.
Le misure agevolative a supporto degli investimenti che vanno in questa direzione sono molteplici.
Anche in ambito formazione Fondimpresa ha già annunciato la riapertura dell’Avviso dedicato alla Green transition e alla Circular economy.
Lato investimenti segnaliamo la presenza di due misure che vanno a premiare percorsi virtuosi su tematiche completamente differenti.
TOCC – Transizione ecologica organismi culturali e creativi
Per gli organismi culturali e creativi il Ministero della Cultura ha rifinanziato, anche per il 2023, il Bando che sostiene gli interventi finalizzati alla
- realizzazione di attività, progetti o prodotti improntati sull’eco-design e sulla sostenibilità, anche finalizzati alla sensibilizzazione del pubblico verso tematiche ambientali;
- ideazione di strumenti e soluzioni per la realizzazione di eventi, attività e servizi culturali a basso impatto ambientale;
- realizzazione di azioni di pianificazione strategica, organizzativa ed operativa per la redazione e attuazione di piani di sviluppo di governance e di misurazione degli impatti ambientali, ivi compresi programmi di efficienza energetica;
- realizzazione di prodotti culturali con una forte componente educativa e didattica finalizzati alla sensibilizzazione del rispetto dell’ambiente;
- realizzazione di attività di sviluppo e prototipazione sperimentale, finalizzate all’ecodesign dei prodotti e al recupero, riuso, riciclo di prodotti.
Il bando ha una dotazione finanziaria importante di 20 milioni di euro. Concede contributi a fondo perduto alle micro e piccole imprese, enti del terzo settore e organizzazioni profit e no profit, operanti nei settori culturali e creativi per promuovere l’innovazione e la progettazione ecocompatibile.
Gli ambiti di attività sono i seguenti: musica; audiovisivo e radio (inclusi film/cinema, televisione, videogiochi, software e multimedia); moda; architettura e design; arti visive (inclusa fotografia); spettacolo dal vivo e festival; patrimonio culturale materiale e immateriale (inclusi archivi, biblioteche e musei); artigianato artistico; editoria, libri e letteratura; area interdisciplinare (relativo ai soggetti che operano in più di un ambito di intervento tra quelli elencati).
Le domande potranno essere inviate a Invitalia entro il 12 luglio.
Bando PNRR “HARD TO ABATE”: contributi per promuovere l’utilizzo dell’idrogeno
La misura “Hard To Abate”, lanciata dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica nell’ambito del PNRR e finanziata con 1 miliardo di euro, concede agevolazioni per sostenere Piani di decarbonizzazione dei processi industriali, principalmente attraverso l’utilizzo di idrogeno a basse emissioni di carbonio (idrogeno verde o idrogeno rinnovabile), nei settori oggi più inquinanti e difficili da riconvertire e che utilizzano i combustibili fossili come fonte di energia (siderurgia, raffinazione del petrolio, chimica, cemento, ceramica, carta, vetro, produzione alimentare…).
Possono partecipare imprese di qualsiasi dimensione che intendono realizzare progetti di:
- R&S per l’uso di idrogeno a basse emissioni di carbonio in processi industriali;
- investimento che prevedano l’uso di idrogeno a basse emissioni di carbonio in processi industriali;
- investimento per la produzione di idrogeno rinnovabile in sostituzione di idrogeno grigio.
Soglia minima di spesa: € 500.000.
Sono previsti contributi a fondo perduto nella misura dal 30% fino all’80% delle spese.
Presentazione domanda a sportello dal 20/03/2023 al 30/06/2023.